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MDT.
Forum Orologi in Libertà una scelta di stile.
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Intere generazioni di jugoslavi hanno acquistato a Trieste il vestito per un appuntamento importante, il tessuto per l’abito da sposa o banalmente i propri jeans , nonché gli orologi DARWIL che venivano venduti come SWISS MADE ma che erano un business del tutto Triestino...
Una foto del confine ove code immense di Jugoslavi si accalcavano per arrivare a Trieste con le auto..
Un intero palazzo a Trieste era dedicato alla gioielleria e all'oreficeria, a quei tempi in Jugoslavia si poteva solo trovare argento in filigrana , non esisteva oro o preziosi..
Chiaramente per accedere alle "ricchezze del capitalismo" bisognava cambiare i Dinari in Lire e allora ci si recava al cambio..
Nei paraggi si faceva anche il cambio in nero della moneta , immaginatevi i tassi..
I jeans, che allora dettavono legge nella moda dei giovani (come oggi) ebbero un business davvero incredibile e arricchirono in maniera spropositata non solo i commercianti ma anche persone con pochi scrupoli.
Per attrarre la clientela bastava fare loghi pseudoamericani , uno dei più famosi era "Jeans Giovani"
(chiaro logo moooolto simile ad Americanino)
..per far gola a degli ignari clienti che pensavano di comprare chissà cosa che poi esibivano ingallettati per le vie delle città Jugoslave...
Locandine dell'epoca..
Alla stessa maniera si creò il business degli orologi DARWIL che venivano venduti come SWISS MADE ma che in verita erano assemblati in una realtà del tutto Italiana(Cit. Rai Storia) anche se con movimenti ottimi come gli Unitas
Insomma una speculazione sotto tutti gli aspetti , tonnellate di jeans mediocri e orologi "Swiss Made" che aspettavano solo i "clienti dell'est" Ci si approfittò un pochino della "fame di vita" di quella povera gente per rifilargli qualsiasi cosa di occidentale, vestiario di terza scelta e cambi valute da strozzinaggio e mercato nero..( ..dagli stessi che magari oggi si riempiono la bocca parlando male dei Napoletani...).
Questo topic "allargato" vuole rendere giustizia a coloro che ignari ma felici di questa follia economica spesero i loro pochi risparmi nel nostro "bel paese".
A seguire una carrellata di Orologi DARWIL
Due mitiche locandine dell'epoca..
Dove io sia stato ispirato a fare una ricerca così?
Semplice , uno stupendo documentario su RAI STORIA.
Come fini' questa storia?
Si titolo':
"Dallo champagne ai debiti: la parabola dei jeansinari di Trieste
https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/crona...1.15966144/amp/
Con il crollo della Jugoslavia tonnellate di Jeans , di vestiario, centinaia di orologi e preziosi rimasero a far magazzini polverosi e fu il tracollo economico di una florida realtà economica che sinceramente reputo alquanto triste sin dalla sua nascita.
Ad oggi anche i Darwil sono vintage che si trovano nel mercato abbastanza facilmente , ora ne conoscete la storia e semmai ne compriate uno potete raccontarne il suo passato,importante no?
Edited by MDT - 10/5/2020, 12:36.
Orologi DARWIL - Il folle commercio degli anni '70 tra Jugoslavia e Trieste [Ricerca] |