Orologi in libertà

Posts written by *Teo77*

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    :battimano:
    Allora è un marchio equiparabile ad altri e indossabile (e presentabile) senza vergogna :woot:

    Ricerca seria e completa!Complimenti :)
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    Buon pomeriggio

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    Buongiorno

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    Bel pezzo in puro stile anni 90 :)
    Peccato per la ghiera scolorita, ma a giudicare da quelli che si trovano in giro credo sia un po’ il tallone d’Achille.
    Curiosa la scelta della corona a pressione e non a vite.
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    Storia molto interessante, peccato non abbia avuto seguito l’avventura Seiko...
    (Parigi Dakar e Camel Trophy miti indiscussi della mia infanzia :) )
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    Stupendo...e dal prezzo congruo alle caratteristiche tecniche

    CITAZIONE (attinio @ 7/8/2020, 11:20) 
    Bello, anzi, bellissimo. Davvero. Non fosse per i 43 mm (che sul mio polso danno un po' di effetto padella) lo metterei in lista.

    :o.i.l.:
    :grazie:

    43mm non sono pochi, ma con uno spessore da 11mm e un lug to lug di 49mm forse si mascherano bene.
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    CITAZIONE (Crife @ 7/8/2020, 10:26) 
    Riuscite a resistere a non fare una foto quando guardate l'ora e sono le 10:10? 🤣
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff11320686/..._101005-01.jpeg)

    Da vetrina :D

    Buongiorno

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    Grazie strahinja ....per il cinturino prevedo esperimenti vari nei prossimi giorni :D
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    Ogni tanto vado a leggermi la sezione PMW e Homage ma vedo che c’è sempre qualcuno che si indigna per questo o quel richiamo estetico e altre amenità del genere...poco probabile che si possa parlare di Parnis serenamente :no...:
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    Falco 67
    Matteo-
    MDT

    Grazie :)
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    Buona serata (con il nuovo arrivo)

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    Racing_40_9_Panda_2000x



    Ho sempre subito il fascino dei microbrand siano essi cinesi, italiani, tedeschi o (come in questo caso) americani.

    Trovo che queste piccole produzioni, spesso nate da appassionati per appassionati o semplicemente frutto del desiderio di emergere e affermarsi in una realtà il cui bacino d'utenza è spesso molto attento e critico, abbiano giocoforza un attenzione nei materiali e nella realizzazione che li porta ad un rapporto qualità/prezzo difficilmente riscontrabile nelle maison più affermate.

    Hoffman è un marchio nato nel 2016 nella Grande Mela, attualmente il catalogo prevede il cronografo in oggetto disponibile in diverse varianti di colori e con movimento meccanico (Seagull) o meca-quartz oppure un subacqueo (da aperitivo) automatico.

    Dei due ho scelto appunto il crono "Racing 40"

    Come suggerito dal nome la cassa ha dimensioni quasi anacronistiche: 40mm il diametro, 48mm il lug to lug e 13,5mm lo spessore...misure a mio avviso perfette che lo rendono adatto a praticamente tutti i polsi.
    La cassa (nel solito 316L) è lucida sui lati e "pesantemente" spazzolata sulle anse in modo da creare un piacevole contrasto tra le superfici.
    Corona (a vite) con logo e pulsanti sono anch'essi lucidati e di adeguate dimensioni.

    Il vetro zaffiro con trattamento antiriflesso è piatto con una bella bisellatura evidente.

    Lunetta con scala tachimetrica incisa che "sembrerebbe" in ceramica =/ ...non ho trovato conferme ma al tatto e alla vista la sensazione è quella.

    Sfere dalla forma molto semplice con un sottile strato di materiale luminescente e quadrante decisamente minimalista in colorazione panda con piccoli punti luminosi ad intervalli di 5 minuti.
    La particolarità è data dai due soli sub-dial (minuti e 24h) e dall'assenza dei secondi continui.

    Poi c'è il cinturino che...mi lascia qualche perplessità.

    In realtà non è affatto male dal punto di vista qualitativo: la dimensione 20/18, la fibbia davvero bella e lavorata, il materiale piacevole al tatto, tutto perfetto ma...il finto cocco su un cronografo che si chiama racing non mi convince. Per il momento lo tengo cosi' ma in futuro prevedo un rally. :B):

    Il movimento è un classico (e ottimo) meca-quartz Seiko VK64, praticamente il più utilizzato in questa fascia di prezzo.


    Il packaging semplice ma adeguato

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    Il fondello a sei viti

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    una vista del profilo dove si nota la sporgenza del vetro

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    la bella e massiccia fibbia

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    Qui si possono vedere la precisa incisione della scala tachimetrica e la lavorazione delle anse

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    La luminescenza

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    E infine un paio di foto al polso

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    Dato che non è un problema parlare di prezzi :D, l'ho pagato 175€ (da Orologi che Passione) e credo che tutto sommato li valga tutti.

    Edited by *Teo77* - 6/8/2020, 20:35
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    Buon pomeriggio

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    Tanto stile ad un costo fenomenale....si può tranquillamente dire che (con le dovute proporzioni) rispecchia tradizione e filosofia della casa con un prezzo “da un dollaro” :)

    Complimenti per la recensione.


    CITAZIONE (Tempointerno @ 5/8/2020, 11:44) 
    _ha un’estetica da sballo. :P La misura del suo feeling vintage così esplicito e immediato sta nella riprovazione espressa dalla consorte, che non ama gli anni ’70 (Smorfia: “Sembra uno di quegli orologi che portava mio padre!” Ma và?! Appunto per questo l’avevo avvistato da 10 metri di distanza!).

    Ti capisco perfettamente, amo lo stile anni 60/70 e quando voglio essere certo che il richiamo estetico sia quello giusto cerco la disapprovazione della moglie in frasi tipo ”ha uno stile troppo vecchio”, “sembra del nonno” ecc. ecc. :D
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    Il modello Sicura più rappresentativo.
    Molto bello anche il suo bracciale, a maglie ripiegate come tutte le produzioni dell’epoca ma estremamente resistente e ben fatto.
217 replies since 5/11/2011
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